Agrigento (Sicilia) 03 novembre 2017

Agrigento: il fiume Magazzolo è pieno d’olio

Anche quest’anno, diversi imprenditori incoscienti del settore oliario, che operano nel bacino idrografico del fiume Magazzolo tra Ribera, Cianciana, Caltabellotta, Lucca Sicula e Burgio, invece di trasportare con le autobotti sigillate le acque di vegetazione prodotte dalla molitura delle olive nei depuratori abilitati o spanderli nei propri terreni autorizzati, come prevede la normativa, li disperdono in natura.
L’immissione illegale nei torrenti di quest’acqua oleosa di scarto, che è 100 volte più inquinante delle fogne, provoca la sottrazione dell’ossigeno e causa la morte dei pesci nei fiumi e in mare.