Moncalieri (Piemonte) 22 aprile 2017

Imbavagliato picchiato incaprettato rapinato finti corrieri

La vittima 76enne è stato liberato dai carabinieri – Imbavagliato, picchiato, incaprettato e rapinato da due finti corrieri

Piano preventivo contro rapine e furti del Comando Provinciale

Giovedì scorso (20 aprile), alle 19.30, a Moncalieri (TO), Strada Carignano, durante un posto di controllo, i carabinieri di Chieri, nell’ambito di un servizio preventivo contro i furti e le rapine, hanno fermato un furgone fiat scudo, colore bianco, di proprietà e guidato da Marco Aceti, 51 anni, residente Pantigliate (Mi), artigiano edile, pregiudicato, con a bordo Vincenzo di Maio, 37 anni, abitante a Milano. Fermati per un controllo stradale, sono sembrati nervosi e inquieti e alla domanda su cosa ci facessero a Moncalieri hanno risposto contemporaneamente ma con due differenti versioni. Nel loro furgone, inoltre, i carabinieri hanno trovato una scatola di cartone sigillata con nastro adesivo con su scritto Mario M…..,oltre ad altro materiale.

Nel corso dell’ispezione del furgone, i militari hanno trovato anche un personal computer portatile, uno smartphone ancora acceso, un decoder MySKYHD, un cofanetto contenente penne in metallo e una cassa di orologio e un pacco sigillato recante scritto a penna il nome Mario, sul cui possesso i due non fornivano valide giustificazioni.-

Il PC portatile riportava, nel profilo Skipe, il nome …. Mario, ovvero proprio il nome scritto sul pacco sigillato. La coppia è stata accompagnata in caserma e le verifiche sia sulla scatola sia su tutto il materiale trovato nel furgone, hanno permesso ai militari di identificare e rintracciare il signor Mario.

La rapina
Mario ha raccontato che alle 19:15 di quel giorno, circa precedenti, a Pancalieri (TO), è stato vittima di una rapina molto violenta. Due finti corrieri, che indossavano le pettorine simili a una nota ditta di spedizioni, si sono presentati a casa sua con la scusa di recapitargli un pacco. Mario ha aperto la porta ed è stato colpito al volto con calci e pugni. Subito dopo, la coppia ha bloccato Mario a terra con le mani e i piedi legati (incaprettato) con un cavo telefonico e prima di svaligiare l suo appartamento gli hanno imbavagliato la bocca con una calza da donna.

Refurtiva recuperata
1 decoder satellitare Sky, completo di scheda; 1 telefono cellulare samsung Galaxy s5; 1 orologio da polso marca “titus”; 6 penne in metallo prive di marca; 1 scatola di cartone sigillata con nastro adesivo con su scritto “sig. ….. mario”, contenente carta di giornale e tazzine da caffe’; 1 camicia a righe bianche/azzurre con logo “Sda express courier”; 1 camicia colore giallo  con logo “Sda express courier”; 1 giubbotto colore rosso; 1 scalda collo colore rosso/nero; 2 paia di guanti di cotone; 1 guanto in lattice; 1 torcia elettrica; 1 bastone in legno; 1 coltello multiuso; 1 palanchino in ferro e 1 corda in canapa.

A casa della vittima, i carabinieri hanno sequestrato:

1 cavo telefonico della lunghezza di mt. 5 circa;
1 calza da donna di colore nero.

La vittima è stata accompagnata all’Ospedale di Chieri  (ferita lacero contusa zigomo dx, escoriazione nasale, ecchimosi orbita oculare sx, contusione braccio dx, escoriazioni polpaccio sx” con prognosi gg. 20 s.c).

Aceti e Di Maio sono stati sottoposti a fermo d’indiziato di delitto per rapina aggravata in concorso.

Il fermo è stato convalidato questa mattina.

Le indagini sono coordinate dal PM Dr Enrico Arnaldi Di Balme. Fermo convalidato questa mattina