Islanda, Paese estero 24 agosto 2014

In viaggio verso l’area evacuata per il vulcano Bardarbunga

Nelle ultime 24 ore le due scosse più violente dall’inizio dello sciame sismico, superiori a magnitudo 5. E poi altre 1200 scosse in appena 18 ore. Rimane molto elevata l’allerta per una possibile eruzione del vulcano islandese Bardarbunga.
Questa è la strada (lunghissima) che porta dalla capitale islandese alla zona a nord del vulcano, quella in cui sono in corso le evacuazioni ed è stata allestita un’area off limits molto vasta, nel timore che l’eruzione subglaciale possa sciogliere considerevoli quantitativi di ghiaccio e neve andando a ingrossare repentinamente i fiumi. In questo caso si verificherebbe un’alluvione molto grave.
Stando agli ultimi aggiornamenti dei sismologi islandesi, la gran parte delle ultime scosse si sta verificando in un’area a nord-est rispetto al vulcano. La zona è quella vicina al ghiacciaio di Dyngjujokull outlet glacier. Si ritiene che stiano scorrendo già almeno 270 milioni di metri cubi di magma.
Attualmente la lava si sta propagando con una velocità inferiore rispetto alle ore precedenti. Si ritiene che questa avvenga perché la lava sta ora incontrando rocce più fredde e dalla maggior resistenza.
Si tratta comunque di un valore altissimo di lava. Resta molto difficile capire cosa, se e quando accadrà nell’area del vulcano.