GENNARO SAVIO: “ORA BASTA CREARE DISAGI AI CITTADINI DI VIA CAMPAGNANO, SI ABBASSI IMMEDIATAMENTE IL LIVELLO DELLE RAMPE DI ACCESSO AL ‘PONTE’ DI LEGNO E SI METTA IMMEDIATAMENTE IN SICUREZZA IL MURAGLIONE PROSPICIENTE”
Stufi del fatto che gli interventi promessi dagli amministratori in Consiglio comunale non siano stati ancora realizzati e se non si interviene immediatamente ad abbassare le rampe del “ponte” di legno, a pulire tutta la strada e a programmarne l’immediata messa in sicurezza, i residenti sono pronti ad organizzare un presidio di protesta sotto il Municipio. Intanto nonostante Enzo Ferrandino lo avesse garantito nel corso dell’ultimo consiglio comunale, i cittadini di Campagnano, nonostante le mie ripetute richieste di questi giorni, non sono stati ancora convocati dal Vicesindaco da cui vogliono essere messi al corrente su quali interventi saranno effettuati.
di Gennaro Savio
In via Campagnano dopo il nuovo smottamento verificatosi circa venti giorni fa, i residenti continuano a fare i conti con gli assurdi disagi legati alla realizzazione del “ponte” di legno creato per permettere alle auto di continuare a transitare su un tratto di strada ad altissimo rischio crollo. Infatti nonostante gli amministratori comunali con in testa il sindaco facente funzioni Enzo Ferrandino il trentuno gennaio, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, si fossero impegnati davanti ai cittadini a fare abbassare subito il livello delle rampe di accesso e questo per consentire alle auto di poterlo attraversare senza problemi, al momento non è stato fatto ancora nulla. Risultato? Da oltre quindici giorni le macchine con la carrozzeria bassa non possono passare e sono chiuse nei garage, mentre per le altre auto basta avere un passeggero in più a bordo per toccare la pedana con la base della carrozzeria. E allora cosa aspettano gli amministratori comunali ad intervenire e a mettere fine ai vergognosi disagi con cui a tutt’oggi sono costretti a fare i conti i residenti della zona? Aspettiamo prima che qualche macchina riporti dei danni? Stufi del fatto che gli interventi promessi dagli amministratori in Consiglio comunale non siano stati ancora realizzati e se non si interviene immediatamente ad abbassare le rampe del “ponte” di legno, a pulire tutta la strada e a programmarne l’immediata messa in sicurezza, i residenti sono pronti ad organizzare un presidio di protesta sotto il Municipio. Intanto i cittadini di via Campagnano, nonostante le rassicurazioni ricevute in Consiglio comunale e nonostante le mie insistenti richieste, sono ancora in attesa di essere convocati in Municipio da Enzo Ferrandino affinché vengano messi a conoscenza ufficialmente del programma redatto dall’Amministrazione per la definitiva messa in sicurezza della loro strada la quale, nonostante un primo e solo parziale intervento, resta in gran parte sporca e abbandonata. Per la cronaca e affinché certe vergogne amministrative non vengano dimenticate dagli ischitani, ricordiamo che lo smottamento che quindici giorni fa ha provocato la provvisoria chiusura al traffico veicolare di via Campagnano, ha evidenziato una delle tante vergogne politiche e amministrative di cui negli ultimi anni si è resa responsabile l’Amministrazione comunale di Ischia guidata dal sindaco Giosi Ferrandino che è giunta finalmente al capolinea di un decennio amministrativo che si è rivelato disastroso per il nostro paese visto lo stato di abbandono in cui versa il Comune di Ischia a partire dal centro cittadino. Infatti oggi non staremmo qui a parlare di nuova emergenza e nuovi assurdi disagi per la cittadinanza, se da tre anni a questa parte, e cioè dal momento in cui sono stati visibili i primi segni di cedimento, via Campagnano fosse stata messa in sicurezza attraverso il consolidamento del costone prospiciente. Lavori di messa in sicurezza che così come abbiamo già avuto modo di affermare nei giorni scorsi, non sono stati mai eseguiti per una evidente mancanza di volontà politica in quanto i soldi pubblici, anziché utilizzarli per risolvere le ataviche problematiche che attanagliano la popolazione, l’amministrazione in carica ha preferito sperperarli per dotare il paese di una sfarzosa illuminazione natalizia o per rifare il look a piazza degli Eroi e quindi per gettare “fumo” negli occhi degli elettori anche in vista dell’imminente campagna elettorale: assurdo!!!