I ricercatori della University of California Los Angeles (UCLA) hanno pubblicato uno studio che data la creazione della Luna a circa 4,51 miliardi anni fa invece che 4,3 miliardi di anni: sembrerebbe una scoperta di poco conto e invece si tratta di un’acquisizione fondamentale per comprendere la formazione del sistema solare, la comparsa della vita sulla Terra e la formazione dei pianeti.
Precedenti studi sull’età de pianeta erano stati condotti su vari frammenti di roccia lunare legati insieme, le cosidette ‘brecce lunari’. Ebbene, semplificando, secondo le nuove ricerche della studiosa Melanie Barboni, analizzando gli impatti degli asteroidi sulle brecce si è arrivati a una datazione molto più precisa. In particolare, misurando il decadimento radioattivo, la cristallizzazione e i danni subiti dall’impatto degli oggetti spaziali sui vari elementi dello zirconio contenuti nei frammenti di rocce lunari, raccolti durante la missione Apollo 14, Barboni e il suo team hanno ‘invecchiato’ la Luna di almeno 200 milioni di anni; ovvero circa 60 milioni di anni dopo la nascita del sistema solare e più di un miliardo di anni prima che la vita comparisse sulla Terra: il tempo necessario perché si raffreddasse, si generasse l’atmosfera, l’acqua e tutte le altre condizioni per l’esistenza dei primi esseri viventi.
La Luna è molto più antica di quanto pensavamo: lo studio
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