Milano (Lombardia) 04 aprile 2017

La Polizia Locale per la Milano City Marathon 2017

Domenica 2 aprile si è svolto il tradizionale percorso cittadino di 42,195 km per la EA7 Emporio Armani Milano Marathon.
La manifestazione podistica, giunta alla sua XVII edizione, è stata organizzata da S.S.D. RCS Active Team – RCS Sport e ha coinvolto top runners da ogni parte del mondo e amanti della corsa.
Sono stati oltre 25mila gli iscritti con 6.300 i professionisti, 12mila i partecipanti alle staffette e 7mila bambini, genitori e insegnanti della “Milano school marathon”, la 2km non competitiva intorno ai giardini Montanelli.
La Milano Marathon 2017 è stata la gara più veloce mai corsa in Italia ed è stata vinta dal 24enne Keniano Kenneth Mungara con il tempo di 2h 07’ 13” davanti al connazionale Kenneth Mungara (con il tempo di 2h 09′ 37″) e all’etiope Godana Abdela (tempo 2h 10’ 05”).
Il primo degli italiani, sesto classificato, è stato Yassine Rachik con il tempo di 2h 13′ 22″. Tra le donne, Sheila Chepkech ha tagliato il traguardo in 2h29’52” davanti alla nostra Anna Incerti (2h29″58). Il podio è stato completato dall’etiope Waka Tafa Chaltu con il tempo di 2h 31″ 38″.
La Milano Marathon, con partenza arrivo in Corso Venezia, ha attraversato i monumenti storici e i luoghi più affascinanti e più importanti della città: Duomo, Teatro alla Scala, Castello Sforzesco, Arco delle Pace, Porta Nuova, CityLife, San Siro, Ippodromo e Monte Stella.
Evento nell’evento è stata poi la 42 Km della staffetta: squadre di quattro persone, anche miste, dove i singoli atleti hanno percorso frazioni comprese tra gli 8 e i 12 km con tempo massimo di 5 ore e 30 minuti. Alla staffetta hanno partecipato anche quattro squadre formate da richiedenti asilo residenti nel Cas di via Corelli. A coinvolgerli, il Gruppo sportivo tassisti milanesi che nel 2016 ha notato alcuni ragazzi correre al Parco Forlanini. Ne è nata un’amicizia basata sul running e, grazie all’aiuto di NoWalls – un’associazione che gestisce progetti educativi, formativi e ludico-sportivi per migranti -, RCS Active Team, Under Armour – che ha messo a disposizione l’abbigliamento necessario -, Almostthere – che si è offerta di curare la loro preparazione atletica -, e Delta Medica – che si è occupata delle certificazioni sanitarie -, i giovani migranti sono stati coinvolti e hanno corso la Milano Marathon per testimoniare che i limiti esistono per essere superati, nella vita come nello sport.
Collegato alla Milano Marathon, il consueto programma di charity che ha visto più di 100 associazioni benefiche convenzionate con l’evento. Con la quota d’iscrizione si è potuto scegliere quale causa sostenere con la propria partecipazione alla gara.
La Polizia Locale ha garantito il servizio d’ordine e viabilistico con centinaia di agenti che hanno presidiato strade e incroci e la massiccia presenza dei “Falchi”, i centauri della Polizia Locale di Milano.
Piena soddisfazione è stata espressa dal Comandante Antonio Barbato che ha sottolineato lo sforzo organizzativo degli uffici della Polizia Locale e la professionalità degli agenti impegnati in strada per garantire la tranquillità della manifestazione.
Anche l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza si è congratulata ancora una volta con i Ghisa per l’impegno dimostrato anche in questa occasione, dopo lo straordinario evento della visita del pontefice e la manifestazione podistica della Stramilano.