Rubano la marna bianca come souvenir; si spalmano con essa il corpo come se fosse crema di bellezza – forse scambiandola per argilla – ignorando che è cemento e fa male alla pelle; incidono in maniera indelebile i gradoni sfregiandoli e lasciano cumuli di rifiuti!
LA ZONA DEVE ESSERE CONTROLLATA A VISTA, VANNO CONTINGENTATE LE ENTRATE ED È NECESSARIO PAGARE UN TICKET DI ENTRATA.
La gestione di quest’area deve restare al comune di Realmonte e gli introiti debbono essere reinvestiti per dotare l’area di servizi ai turisti.
Pubblicato in Cronaca |