Reggio Calabria (Calabria) 20 agosto 2014

Lazzaro. Ennesimo inconveniente igienico sanitario

Lazzaro (RC), 20 agosto 2014
Da un tombino situato sul lungomare Cicerone di Lazzaro trasbordano enormi quantità di maleodoranti liquami che, oltre a rendere l’aria nauseabonda ed irrespirabile recano disaggi ai passanti. Infatti nella serata dello scorso 19 agosto dal pozzetto fognario situato di fronte al civico 263 fuoriuscivano copiose liquami fognari che dopo aver percorso un tratto di strada e attraversato il marciapiede finivano sulla spiaggia. Il lungomare Cicerone specialmente ieri sera era particolarmente frequentato in quanto a pochi metri era in corso la rassegna Gastronomica e dell’Artigianato locale-XIII Edizione – proposta dalla Pro Loco del Comune di Motta SG e dalla Provincia di Reggio Calabria.Sul posto era presente la polizia municipale che ha preso atto della situazione igienico sanitaria. Ci saremmo aspettati che si intervenisse nelle prime ore del mattino seguente, quantomeno in attesa di rimuovere tale criticità, si adottassero idonei accorgimenti a tutela della salute dei bagnanti vietando l’utilizzo dell’arenile marittimo interessato dallo scarico. Invece, mentre la fogna raggiungeva le acque marine i bagnanti e i bambini tranquillamente svolgevano attività di balneazione. Alle ore 16,00 è intervenuto l’autospurgo. Per fare feste e festini, per manifestazioni canore, i soldi si trovano con facilità, ma per sostituire un breve tratto di condotta fognaria sembra impresa impossibile. Come si vuol promuovere il turismo se molti frequentatori dei luoghi ieri sera hanno lascio il lungomare sia per l’aria irrespirabile, sia per essere finiti dentro la pozzanghera fognaria?
Vincenzo CREA
Referente unico dell’ANCADIC Onlus
e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”