5000 persone: questo il numero dei migranti che approda sulla piccola isola greca di Lesbos ogni settimana. Siriani, iracheni, afghani, curdi. Centinaia di uomini, donne e bambini in cerca di un futuro migliore in Europa. Molte le associazioni e i volontari che in questi mesi si sono attivati per tamponare l’emergenza. Sull’isola è stato istituito un servizio di autobus per permettere ai migranti di raggiungere in primis il campo di Karatepe, in attesa dei documenti, e successivamente il porto, per potersi imbarcare alla volta di Atene.
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