(Friuli-Venezia Giulia) 15 settembre 2014

Mestre: Senzatetto rimane imprigionato in proprietà privata (2)

Il signore in questione cercava un posto appartato dove poter fare i propri bisogni.
Ha così saltato il cancello al civico 28 di Via Carducci ma una volta finito, essendo ubriaco, non è più riuscito a scavalcare nuovamente per tornare alla panchina dove solitamente vive.
Solo alcuni suoi amici, ubriachi fradici pure loro, sono riusciti a liberarlo scavalcando il muretto e riportandolo su Via Carducci.
La Polizia allertata da alcuni passanti è intervenuta ma ormai tutto si era risolto.
E’ stato in ogni caso detto dagli agenti che se il signore avesse rotto il cancello o forzato la serratura avrebbero potuto arrestarlo per violazione di domicilio.
In questo caso invece, agli occhi del cittadino, sembra evidente che il soggetto possa tranquillamente saltare di nuovo il muretto per defecare e urinare in quella che in teoria è pur sempre una proprietà privata.