Reggio Di Calabria (Calabria) 11 ottobre 2017

Musica 3.0 – Artisti Di Strada: Da Menestrelli A Youtubers

Esistono vari modi di intendere e creare musica. Il metodo classico è senza dubbio quello della produzione finalizzata alla distribuzione e alla vendita in senso ampio. Scopo di questo tipo di approccio è quello di arrivare a più ascoltatori possibili attraverso vari canali di comunicazione: vendita di dischi, visualizzazioni e condivisioni social, live etc. Per raggiungere questo obiettivo solitamente l’artigiano del testo o della melodia diventa a sua volta un prodotto e per quanto si possa parlare di musica commerciale o no, indipendente o no, di fatto è questo il risultato. Cambiano gli utenti, ogni genere ha i suoi, ma come prima sottolineato, ogni artista è commerciale a modo suo. C’è però una categoria di musicisti, se così possono essere definiti, che va al di là delle logiche fin qui sottolineate e sono i cosiddetti “artisti di strada” o meglio i “menestrelli”. Un tempo musicisti anonimi, oggi diversamente youtubers protagonisti del web noti solo ad una nicchia di seguaci nerd. La loro caratteristica è principalmente quella di essere scoperti per caso dai navigatori seriali, la loro casa è appunto il web e per la precisione i social, la loro musica una donna senza trucco, la loro aspirazione la creatività senza censure, il loro obiettivo la comunicazione. Non vendono, regalano canzoni, testi e musiche senza un ritorno economico o con un minimo di ritorno se monetizzano, senza arrangiamenti e a viso aperto. Basta uno strumento musicale di accompagnamento e un supporto tecnologico per immortalare l’esibizione e il gioco è fatto. Le monetine donate dai passanti su strada dentro il cappello diventano visualizzazioni e condivisioni e la musica diventa un arte gratuita e per questo vera. Una forma di musica 3.0 insomma in cui ogni utente diventa giudice e talent scout, in cui cade la logica del successo reso da radio e tv e in cui le recensioni diventano commenti o like in quel continuo live virtuale che il web ormai rappresenta

Credits
La canzone del ciclo mestruale – giovanni giordano canzoni

(fonte YouTube)