Roma (Lazio) 04 giugno 2014

nodday – sciopero call center outsourcing

Le voci dei call center si sono date appuntamento in piazza della Repubblica a Roma per il 4 giugno per manifestare contro la delocalizzazione sempre più frequente verso Paesi dove il lavoro costa di meno.
I lavoratori chiedono il rispetto dell’articolo 24 bis del decreto Sviluppo del 2012 che obbliga la società ad avvisare 120 giorni prima il ministero del Lavoro e il Garante della privacy del trasferimento dell’attività in un Paese straniero e prevede per i clienti il diritto di scegliere se essere assistiti da un operatore all’estero o in Italia. Inoltre si chiede di allineare l’Italia alla direttiva comunitaria 2001/23 a tutela dei lavoratori.