16 maggio 2015. Campo nomadi presso l’ex polverificio Stacchini. Innaturale in quanto tra i residui ‘abitanti’, ormai una cinquantina o forse meno, tutto si svolge come se non si tenesse conto della chiusura e della bonifica che, nessuno sa quando avverrà, ma tutti sanno che avverrà. Tutti, visto il silenzio da parte di chi avrebbe il dovere di informare su ciò che succederà. A meno che tra i ‘tutti’ non ci siano anche i ‘decisori’. Non è una bella situazione, neanche per i cani.. Niente più presidio, rimangono il container, il bagno chimico, l’inutile cisterna, i fari e i conti da pagare per il Comune. Recarsi sulla ‘porta’ significa leggere negli occhi le domande dei residenti e la tristezza dei cani. Sarebbe un dovere etico informare ma la cosa risulta, anche per noi, quasi impossibile. E non parliamo del campo dei ‘siciliani’..
Nomadi: a Stacchini, Tivoli, innaturale tranquillità (anche per i cani)
![](https://vod.rcsobjects.it/youreporter/videoyrthumb/218x122/163614.jpg)
Pubblicato in Cronaca |