La guardia di finanza di Cosenza ha sequestrato oltre quattro milioni e mezzo uova pasquali e altri gadget pasquali potenzialmente pericolosi per i consumatori. I primi controlli si sono svolti nei confronti di società che hanno posto in vendita prodotti pasquali realizzati nei paesi orientali e privi delle necessarie certificazioni sulla sicurezza. Nel corso delle ispezioni, disposte nell’ambito dell’operazione “Pasqua Protetta”, i finanzieri calabresi hanno individuato milioni di articoli posti in vendita in violazione delle prescrizioni indicate dal Codice del consumo. Denunciati i legali rappresentanti di sei società per l’accertamento delle violazioni e la confisca dei beni.
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