I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo hanno sequestrato beni per un valore complessivo di ben 120 milioni di euro a Calogero Romano, noto imprenditore nel campo delle telecomunicazioni e della fibra ottica. Le indagini hanno consentito di ricondurre i successi imprenditoriali del “re della fibra” ai rapporti intrattenuti per più di vent’anni con esponenti di spicco di Cosa Nostra.
Pubblicato in Cronaca |