Marcianise (Campania) 21 aprile 2015

Parla un pentito, cadaveri ritrovati in un fondo di campagna

Salvatore Belforte, un tempo primula rossa dell’omonima organizzazione di Marcianise, in provincia di Caserta ed oggi collaboratore di giustizia, davanti ai magistrati della direzione distrettuale antimafia di Napoli ha ammesso di aver commesso più di 70 omicidi, Durante la sua testimonianza ha rivelato di un agguato avvenuto nel 1986 nelle campagne del casertano. Si tratta di un duplice omicidio contro Orlando Carbone, classe 1966, all’epoca ventenne e, di un’altra persona ancora da identificare, che secondo gli inquirenti avrebbero preso parte nel commando camorrista che eseguì una spedizione punitiva ricordata come la strage di San Martino avvenuta a Marcianise sempre nel 1986, con la morte di 4 persone ed il ferimento di 2, tra cui un passante. Sul terreno indicato da Salvatore Belforte, sono state ritrovate le ossa del cadavere, mentre si cercano quelle di un altro uomo, secondo il pentito, non distante dal primo rinvenimento