Muggiò (Lombardia) 17 febbraio 2017

Piccheto Toncar: carabinieri manganellano anche le donne

Rei di difendere il posto di lavoro. Scene di isteria collettiva e manganellate tra le urla agli operai, uomini e donne, durante il picchetto del 15 febbraio davanti ai cancelli della Toncar di Muggiò (MB): legatoria che produce figurine e materiale stampato per album come la celebre Panini; commesse, terminate la quali, i lavoratori – assunti dalla cooperativa Etika (il cui responsabile è stato espulso l’anno scorso per autoritarismo e molestie sessuali) – sono lasciati a casa senza stipendio mentre – denuncia SolCobas – chi resta in fabbrica è costretto a turni di 12 ore al giorno. Il presidio, cominciato alle 6 del mattino, per chiedere: l’applicazione del contratto nazionale (attualmente la paga base è di € 6,50 all’ora, fuori da ogni norma vigente); il mancato pagamento di straordinari, malattie, ferie, 13ma e TFR (non versati neanche in occasione dei continui cambi di appalto, inscenati per godere di nuovi sgravi fiscali, l’ultima a una tale Onejob ad oggi inesistente); e protestare contro l’atteggiamento discriminatorio dell’azienda, che ha escluso unilateralmente dalla produzione tutti i 65 iscritti al sindacato di base. Questi gli scontri all’entrata della fabbrica tra i dipendenti e i carabinieri in assetto antisommossa.