Pedinamenti e intercettazioni: i carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno proceduto così all’esecuzione di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti di tre soggetti accusati di tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, commessa ai danni di un imprenditore, aggiudicatario di un appalto, per lavori di ammodernamento della SS 106 Ionica.
I tre arrestati hanno avvicinato il responsabile del cantiere e, in più occasioni, dopo aver precisato di “controllare” la zona, lo hanno esortato a “mettersi a posto” pagando per “poter stare tranquillo”. In caso contrario, avrebbero “bruciato i mezzi con dentro gli operai”.
Fortunatamente, il responsabile dell’impresa ha trovato il coraggio di denunciare tutto ai Carabinieri, che hanno ricostruito passo, passo passo i movimenti dei tre, acquisendo chiari elementi di riscontro alla denuncia di estorsione.
Pizzo su lavori Statale Jonica: le video intercettazioni
![](https://vod.rcsobjects.it/youreporter/videoyrthumb/218x122/179926.jpg)
Pubblicato in Cronaca |