Potenza (Basilicata) 16 febbraio 2017

Potenza, si sparivano gli appalti. Corruzione, 11 in manette

Undici tra funzionari pubblici, imprenditori e professionisti sono stati arrestati a Potenza dalla polizia con l’accusa di turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente, corruzione, induzione indebita e dare o promettere denaro o altre utilità, truffa aggravata, abuso d’ufficio e falso in atto pubblico.
Stando alle accusa della Procura gli undici avevano creato una rete collusiva per spartirsi gli appalti dell’Ente per lo Sviluppo dell’Irrigazione e la Trasformazione Fondiaria in Puglia, Lucania ed Irpinia, ente pubblico non economico vigilato dal ministero delle Politiche Agricole e Forestali. I furbetti della mazzetta si sarebbero spartiti i bandi di gara per oltre 5 milioni di euro.