Caserta (Campania) 13 agosto 2014

Pozzi inquinati sequestrati nel Casertano dai carabinieri

Nell’ambito di un’articolata indagine c
Repubblica di Napoli – Direzione Distre
Operativo della Compagnia di Casal d
Nucleo Operativo Ecologico di Caserta,
sequestro preventivo di nr. lO (dieci) po
Casal di Principe, di proprietà di privati c
di Napoli.
L’indagine ha consentito di:
– riscontrare le dichiarazioni di due coli
rifiuti speciali e pericolosi, attività po
camorristiche – fazione Schiavone negli a
– individuare un sito di sversamento di r
eseguiti nel settembre del 2013 e nel febb
Circumvallazione altezza intersezione via
– accertare, attraverso analisi effettuate s
di stagno, berillo ed idrocarburi pesanti
presenza di amianto, rifiuto speciale
chimiche i cui valori di concentrazione s
da essere classificati come rifiuti speciali a
– accertare, attraverso l’analisi delle acqu
sequestro, la contaminazione della falda c
interramenti illeciti poiché sono risultati
contaminazione) i parametri mangan
tetracloroetilene, sommatoria orga
dibromoclorometano, 1,2-dicloropropano,
rdinata dai magistrati della Procura della
uale Antimafia, i Carabinieri del Nucleo
Principe, unitamente ai Carabinieri del
anno dato esecuzione ad un decreto di
i di falda acquifera, ubicati nel comune di
tadini, emesso dal Gip presso il Tribunale
oratori di giustizia sullo sversamento dei
a in essere dalle locali organizzazione
i 80′ e 90′.,
lUti mediante attività di scavo e carotaggi
io del 2014 in Casal di Principe (CE), via
onzo;
e particelle di terreno del sito, la presenza
oltre la soglia di contaminazione e la
ericoloso per natura, e di altre sostanze
o tuttavia inferiori al limite di legge, tali
o stato non pericolosi;
sotterranee prelevate dai pozzi oggetto di
e conseguenza della realizzazione degli
periori alla CSC (concentrazione soglia
e e solfati oltrechè triclorometano,
alogenati, tribromometano,
nco, piombo, nitriti e nitrati.
I pozzi sequestrati sono stati affidati ai
nominati ali ‘uopo custodi giudiziari, con i
Lo stesso decreto di sequestro verrà è stat
al clan “dei Casalesi -fazione Schiavon
reato di adulterazione di acque