Roma, 29 aprile 2015. Si è svolta questa mattina, presso la Sala conferenze del Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia, la conferenza stampa di presentazione degli eventi commemorativi per il centenario della Grande Guerra e del 154° Anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano.
L’evento è stato presentato dal Capo Reparto Affari Generale dello Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Divisione Giuseppenicola Tota, e dal Professor Umberto Broccoli, sovraintendente ai beni culturali del comune di Roma.
“L’Esercito marciava…” è dunque il nome evocativo del progetto realizzato dall’Esercito Italiano per ricordare l’ingresso in guerra dell’Italia e riscoprire il sacrificio di un popolo, di un’intera nazione.
Tre saranno i principali momenti che caratterizzano l’iniziativa che si svolgerà dall’11 al 24 maggio. La staffetta di soldati che, partendo da cinque località diverse e correndo ininterrottamente, attraverserà vie, borghi, paesi, sacrari e città fino a giungere, la sera del 24 maggio, a Trieste in piazza Unità d’Italia. Saranno percorsi 5 differenti itinerari per un totale di 5 mila e 200 chilometri che avranno come punti di partenza le località di Trapani, Lecce, Cagliari, Padova e Aosta. Gli oltre 600 soldati impegnati si alterneranno portando il tricolore simbolo dell’unità d’Italia. Tanti gli eventi promozionali nei principali centri urbani attraversarti dalla staffetta nel corso dei quali saranno condivisi quei valori, sentimenti e ideali dei nostri avi e che sono ancora quelli dell’Esercito di oggi. Importante novità, la consegna degli stati di servizio di soldati italiani che hanno partecipato alla prima guerra mondiale agli eredi che ne hanno fatto richiesta. La giornata conclusiva, a Trieste, il 24 maggio, in piazza Unità d’Italia con la cerimonia dell’alzabandiera quale emblema di condivisione e commemorazione del sacrificio di un intero popolo.
Tanti gli interventi artistici e musicali tra cui quello della cantante Ivana Spagna, della soprana Carmela Maffongelli che interpreteranno alcune popolari canzoni del periodo.