Auto e cassonetti rovesciati o dati alle fiamme e scontri con la polizia nelle Banlieue parigine: la periferia della capitale francese messa a ferro e fuoco per tre notti consecutive dai manifestanti scesi in strada per protestare contro le forze dell’ordine dopo il caso di Theo, il ragazzo pestato e seviziato con un manganello dalla gendarmerie a Aulnay-sous-Bois. I 4 agenti responsabili delle torture sono stati sospesi dal servizio e messi sotto inchiesta, uno per stupro e gli altri 3 per violenza di gruppo.
Pubblicato in Cronaca |