(Friuli-Venezia Giulia) 18 luglio 2015

Redentore 2015 il party più cool.

Ieri sera all’inizio di punta della dogana, affacciati sul bacino di San Marco, oltre la “linea d’ombra”, i Fuoribordo, giovane band veneta in forte crescita di pubblico e in profumo del primo album, sono stati gli headliner del party non galleggiante più riuscito della notte del redentore 2015.
La regola della festa è che se ti porti da bere e da mangiare è meglio, ma non per forza necessario,
tutti sono ben accetti e quando si finisce di cantare bere e ballare
si aprono i sacchi neri e si raccoglie quello che inevitabilmente finisce sulla fondamenta (poca roba).
Un bel po’ di belle facce, piene di energia e consapevolmente alterate
tant’è che nessuno vomitava o rantolava malconcio come capita spesso vedere su altre fondamenta.
Questa piccola taz ospitava (o era organizzata da?) un piccolo presidio della Chiesa Pastafariana Italiana
dotato di tempio sonoro/luminoso portatile, oggetto molto curioso e interessante che sostituisce
i soundsystem usati fino ad oggi negli street party.
(fortunatamente) anche questa è Venezia.