Giavera Del Montello (Veneto) 26 settembre 2014

RIFLESSOMETRO CONTOLLO CONSUMI

Nessuna volontà da parte dei distributori di energia elettrica, gas, acqua e carburanti di verificare l’esatta erogazione che il cittadino ignaro è costretto a pagare.
Se fosse a danno di costoro, non avrebbero certamente perso tempo nel correre ai ripari.
Il cittadino quali strumenti ha a disposizioni per tutelarsi?
Finora nessuno, almeno, salvo l’installazione di sistemi di controllo che verifichino l’esatto consumo o l’esatta erogazione.
Nasce e si concretizza così l’idea del “Riflessometro controllo”, inteso quale strumento per ogni tipo di consumo: Luce, Gas, Acqua e Benzina/gasolio, certificato e tarato MID.
Con questa semplice tecnologia, si avrà la certezza del reale consumo potendo verificare se il contatore dell’erogazione della società di distribuzione lo riporti e poi lo calcoli correttamente.
L’esatta erogazione concernente il rapporto tra azienda e consumatore, è vigilata dall’Autorità Garante per L’Energia, dal Codice del Consumatore e dalle norme in materia della correttezza commerciale, di concorrenza e d’impresa, già sancite dalla Carta Costituzionale.
L’installazione è semplice.
Viene fatta da azienda qualificata che rileva e certifica, allo stato i dati del contatore e dello strumento di verifica, rilasciando conforme verbale contenente relativi dati verificati.
In caso di discrepanze sui consumi, l’utente può rivolgersi al distributore affinchè avvii la procedura di controllo e verifica del consumo realmente effettuato.
In caso di mancato riscontro o riscontro dubbio, Vi daremo o Vi metteremo direttamente in contatto con lo studio legale (avv.zambianco@yahoo.it) che collabora con lo scrivente, per le opportune iniziative di tutela anche in sede penale.