Una falsa accusa ha scatenato scene di isteria collettiva nel distretto peruviano di Huaycan; macchine rivoltate e bruciate in strada, militari costretti a sparare sulla folla: una donna è stata uccisa e una quarantina di persone sono state arrestate in una baraccopoli dopo che una folla inferocita ha tentato di linciare due uomini accusati dai social network di aver ucciso dei bambini locali per rubare i loro organi. A nulla è servita la smentita delle autorità locali per placare la guerriglia scatenata dalla massa.
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