Roma (Lazio) 08 luglio 2015

Roma: lo storico Palazzo della Zecca diventerà un hotel

A luglio è stato girato questo video, per denunciare l’ennesima svendita di un bene comune, lo storico Palazzo della Zecca a Roma, che diventerà un hotel extralusso della Rosewood Hotels and Resorts International Limited, società controllata dalla New World China Land Ltd.
Il palazzo del Poligrafico e Zecca dello Stato, con una superficie di 54.000 mq, fu costruito a partire dal 1914 in Piazza Giuseppe Verdi a Roma, e avrebbe dovuto ospitare la Corte dei Conti.
Nel 1925, con un nuovo progetto di adattamento, si decise di trasformare l’immobile a sede della Regia Officina Carta Valori, oggi Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, controllato al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze del quale è una società in house.
Il Palazzo della Zecca è diviso tra due anime: lo sfarzo di dove un tempo erano gli uffici e i saloni, e gli immensi spazi delle stamperie, ormai senza macchinari, da quando nel 2010 il Poligrafico è stato spostato in via Salaria.

A luglio il Palazzo ha aperto le sue porte per l’ultima volta prima del definitivo cambio di destinazione, con 9 giorni di eventi ad ampio respiro che lo hanno reso il primo Temporary Space in contesto monumentale di Roma.
Poi la chiusura e la notizia della sua trasformazione.
La struttura diventerà un hotel di lusso a marchio Rosewood: Residenziale Immobiliare 2004, controllata da Cdp Immobiliare (75%) e partecipata da Finprema (25%), ha sottoscritto una lettera di intenti con la società cinese per la futura gestione dell’hotel e delle residenze previste nell’edifico della Capitale. Il progetto di “valorizzazione” della sede storica del Poligrafico e Zecca dello Stato, spiega una nota, prevede la realizzazione di un hotel di extra lusso per complessive 200 camere circa, centro congressi, ristoranti, piscina, Spa, oltre a circa 50 residenze private gestite dallo stesso operatore alberghiero.
Il tutto è stato gestito da FINGEN, società che non è nuova a questo tipo di operazioni, avendo acquisito a Firenze il Palazzo della Gherardesca, capolavoro dell’architettura rinascimentale circondato da un parco storico di 4,5 ettari, per poi trasformarlo dal 2008 in un l’hotel Four Seasons, e venderlo nel 2013 all’emiro del Qatar per 150 milioni.