ROMA. Musica Andina, medioevale e giocolieri.
Oggi in un’atmosfera quasi primaverile, nei pressi di Castel S.Angelo, la musica andina (nel filmato) ha accompagnato romani e una miriade di turisti, lungo tutto il lungotevere e in fila per la mostra dei Papi a C.S.Angelo. Artisti di strada, musiche medioevali e giocolieri, hanno reso questo giornata di sole romana forse unica e irripetibile. I gruppi originali della musica andina furono principalmente cileni, e quelli che hanno reso internazionale questa musica furono in particolare gli Inti Illimani (che continuano a fare buona musica e sempre originale) e i Quilapayún (appena dissolta) e il loro oboom, prima in America Latina, coincise con il trionfo della Unità Popolare in Cile. Dopo il colpo di stato di Pinochet, questa musica oltrepassò i confini dell’ America Latina e si diffuse nel mondo. Buona parte del repertorio musicale corrispondeva alla male chiamata “canzone protesta” . I fondamenti andini sono stati sempre facilmente percettibili. Il repertorio di questi gruppi include pezzi quasi obbligatori:El cóndor pasa, Pájaro choguí .
G.D.S.