Roma (Lazio) 12 novembre 2017

Roma, stavolta c’è scappato il morto all’ex Fabbrica sulla Tiburtina

L’ex Fabbrica è quella che a Roma, in via tiburtina, presso lo svincolo per San Basilio, è nota come ‘Fabbrica della Penicillina’. Una enorme struttura attiva molte decine di anni fa, di cui rimangono solo resti, ruderi ma che era abitato da immigrati. Sgomberato dai VVUU di Roma Capitale diversi mesi fa, era stato rioccupato in parte., nonostante alcune aree dell’immobile stesso erano state poste sotto sequestro dopo il ritrovamento di sostanze ‘tossico/nocive’. Due giorni fa un giovane magrebino, che ‘risiedeva’ in questo immobile, è stato trovato da un connazionale, a terra, accoltellato al cuore . Il ferito, soccorso da una ambulanza del nosocomio ‘Sandro Pertini’ è giunto cadavere presso la struttura sanitaria. Le dinamiche sono ancora al vaglio degli inquirenti ma, secondo alcune fonti, il delitto sarebbe da mettere in relazione al quasi contemporaneo assassinio di un transessuale nel quartiere EUR, per cui è stato arrestato un italiano sfuggito agli arresti domiciliari, che avrebbe ammesso l’omicidio dell’Eur negando però qualunque coinvolgimento per l’assassinio del giovane marocchino.
Le immagini sono di qualche anno fa, dal nostro archivio: avevamo più volte documentato lo stato di degrado e precarietà dell’ex ‘Fabbrica della Penicillina. Alla fine, dopo anni di inerzia, c’è scappato il morto.