Messina (Sicilia) 26 aprile 2016

S. Alessio, il mare si tinge di rosso. Messina senz’acqua

S. Alessio – Le acque del mare che bagnano le coste alessesi si sono tinte di rosso. Non è un fenomeno naturale, ma è legato alla rottura della tubazione dell’acquedotto di Fiumefreddo che porta l’acqua a Messina.

Lo scoppio della tubatura ha causato il riversamento di terra rossiccia nel mare tingendo le acque che costeggiano la spiaggia del paese jonico dello stesso colore.

Intorno alle ore 16.30 la conduttura, in prossimità di contrada Cassarina e più precisamente sopra Sant’Alessio Village, non ha retto alla pressione dell’acqua che attraverso il torrente Salice si è riversata in mare.

La condotta di Fiumefreddo, dunque si è rotta nuovamente a distanza di pochi mesi. La Città dello Stretto è rimasta nuovamente senza acqua come accade a dicembre.

Allora i messinesi vissero una situazione drammatica. Adesso un nuovo guasto. Allora fu il maltempo a causare la rottura della tubazione, invece oggi, è emerso che si tratta di una conduttura fatiscente non più capace di reggere la potenza dell’acqua. Nel mese di novembre il capo della protezione civile Fabrizio Curcio, aveva definio la conduttura inadeguata e vetusta.

I tecnici e le amministrazioni comunali di Messina e Fiumefreddo sono al lavoro per capire l’entità del guasto. Si spera che riescono in tempi brevi a ripristinare il servizio per evitare che a Messina scatti nuovamente lo stato di emergenza.