Nel corso del comizio tenuto in piazza Marina a Casamicciola
DOMENICO SAVIO ATTACCA RENZI: “VERGOGNOSO DEFINIRE ACCOZZAGLIA CHI PROPAGANDA IL ‘NO’ AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE”
di Gennaro Savio
Continua per le piazze dell’isola d’Ischia la battaglia referendaria del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista per propagandare il “NO” rivoluzionario al referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo. Dopo Forio e Ischia, stamattina l’iniziativa del PCIM-L si è tenuta in piazza Marina a Casamicciola Terme dove, nel corso del suo appassionato intervento, il Segretario generale del Partito Domenico Savio ha attaccato duramente il Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha definito accozzaglia chi propaganda il “NO”. “Questo governo – ha dichiarato Domenico Savio – dimostra già comportamenti autoritari, d’altri tempi. Ad esempio ieri a Napoli il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha definito come un’accozzaglia coloro che portano avanti la battaglia per il “NO”. Si è trattato di un un’espressione infelice, offensiva del ruolo di Presidente del Consiglio, offensiva della nostra Libertà, della nostra Repubblica seppur borghese, della nostra democrazia seppur borghese che il popolo italiano si è conquistato con un esercito di martiri nella lotta antifascista, nella Resistenza e nella Guerra di Liberazione. Un Presidente del Consiglio che non rispetta i suoi avversari. Un Presidente del Consiglio che probabilmente avendo appreso che un sondaggio da il “si” perdente, ha perso il controllo di quello che dice e questo è intollerabile. Se dovesse vincere il “si” – ha proseguito Savio – si aprirebbe per l’Italia un periodo storico di autoritarismo, di dittatura e dunque di ritorno ad un sistema politico ed istituzionale fascista. Perché fascista è per noi la controriforma istituzionale che abolisce il senato elettivo per mettere tutto il potere legislativo nelle mani della sola Camera dei Deputati”. Domenico Savio ha anche sottolineato che votare “NO” al referendum del 4 dicembre rappresenta un doveroso atto di riconoscenza per tutti quei Partigiani che durante la Resistenza e la Guerra di Liberazione hanno sacrificato la loro vita per liberare l’Italia dal fascismo.