Napoli (Campania) 15 novembre 2016

SAVIO: ITALICUM PIU REAZIONARIO DI LEGGE ELETTORALE FASCISTA

Il PCIM-L in piazza a Panza ha propagandato il “no” rivoluzionario al referendum costituzionale

DOMENICO SAVIO: “LA CONTRORIFORMA ELETTORALE DI RENZI E’ PIU’ REAZIONARIA DI QUELLA APPROVATA DURANTE IL VENTENNIO FASCISTA!”

di Gennaro Savio

Prosegue senza sosta la campagna elettorale referendaria del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista per propagandare il “NO” rivoluzionario al referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo. Dopo gli appuntamenti di Ischia e Forio centro, questa volta l’iniziativa politica del PCIM-L si è tenuta nell’area mercatale della Frazione di Panza. In poche ora sono stati distribuiti centinaia di volantini e in tanti, residenti e turisti, si sono soffermati a discutere con il Segretario generale del Partito Domenico Savio il quale nel suo intervento ha tra l’altro affermato che la legge elettorale voluta da Renzi è ancora più reazionaria di quella approvata negli anni bui del ventennio fascista: “La nuova legge elettorale maggioritaria e presidenzialista detta Italicum, è di natura fascista, – ha denunciato Domenico Savio -, perché abolisce il proporzionale puro, colpisce la rappresentatività e la sovranità popolare, consente ai partiti della classe padronale la nomina, e non più l’elezione, di 100 deputati e attribuisce alla lista più votata, pure se ottiene una bassa percentuale di voti, il 54% dei deputati, 340 su 630. Inoltre abolisce il Senato elettivo, attribuisce il potere legislativo alla sola Camera dei deputati, maggiori poteri al Presidente del consiglio e accentra importanti poteri istituzionali. Per fermare questa svolta autoritaria – ha concluso Savio -, il popolo italiano ha una solo possibilità: quella di votare “NO” al referendum costituzionale di domenica 4 dicembre 2016”.