Torino (Piemonte) 14 marzo 2017

Sgominata banda sequestri di persona rapine e spaccate

Il diktat del capo: “Sparare con l’estintore contro i carabinieri per sfuggire al controllo“

Dopo ogni colpo sradicavano gli estintori prima di fuggire. In caso di inseguimento sarebbero dovuti servire per “sparare” contro i carabinieri per fuggire al controllo.

I carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal Tribunale di Torino Ufficio G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica di Torino – nei confronti di 10 persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata a sequestro di persona, furti, rapine e ricettazione. Il provvedimento scaturisce da un’indagine iniziata nel giugno 2016 e conclusasi nel dicembre 2016. La banda è ritenuta responsabile di oltre 30 colpi, tra spaccate a negozi di telefonia e ditte, rapine con sequestro di persona in sale giochi nonché furti e ricettazione di auto.
Ossessione estintore

Estintori, mazza di ferro e piede di porco era il kit della banda che per mesi ha terrorizzato i gestori di sale giochi (i proprietari venivano legati e sequestrati,ndr) e negozi di telefonia. In caso di inseguimento con i carabinieri, il diktat del capo era di scaricare il contenuto di uno o più estintori, creando una nube, contro gli inseguitori per poi sparire nella nebbia di polvere bianca.