GENNARO SAVIO: “VIA EDGARDO CORTESE E’ L’EMBLEMA DI COME L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GIOSI ED ENZO FERRANDINO ABBIA UMILIATO IL DIRITTO ALLA MOBILITA’ DEI DIVERSAMENTE ABILI CHE SONO COSTRETTI A TRANSITARE NEL TRAFFICO TRA LE AUTO”
di Gennaro Savio
Il video di cui abbiamo appena visto scorrere le immagini in sovraimpressione, lo abbiamo realizzato per puro caso in pieno centro cittadino a Ischia nel mentre con la nostra telecamera, per l’ennesima volta, stavamo filmando Le odiose barriere architettoniche presenti sui marciapiedi di via Edgardo Cortese, la strada che da piazza degli Eroi porta sul rinomato corso Vittoria Colonna. Qui l’attuale amministrazione comunale guidata dal duo Giosi&Enzo Ferrandino non solo non si è preoccupata di abbattere le barriere presenti su alcuni marciapiedi ma, negli anni scorsi, ne ha create delle altre. Infatti nel 2009 ebbero la deprecabile idea di collocare i pali della pubblica illuminazione sui pochi scivoli che erano stati creati per dare la possibilità ai diversamente abili di poter salire sul marciapiede: da non credere!
Nel 2009 mentre tutti tacevano, gli unici che si batterono con forza contro le nuove barriere architettoniche che si crearono in via Edgardo Cortese fummo noi del PCIM-L e i miei video che indignarono l’opinione pubblica a livello nazionale, furono mostrati nei tg di tantissime televisioni italiane. Le nostre vibrate proteste, però, non servirono a far rinsavire gli amministratori comunali i quali proprio non ne vollero sapere di rendere percorribili quei marciapiedi a chi è costretto a muoversi in carrozzina con la conseguenza che questi ultimi, a tutt’oggi, sono costretti a camminare per strada, tra le auto in movimento: che vergogna!!!! E ora, dopo che con la loro azione amministrativa dal punto di vista sociale hanno distrutto Ischia e calpestato e umiliato il diritto alla mobilità dei diversamente abili, hanno pure il coraggio di chiedere i voti. Cari cittadini ischitani, il prossimo 11 giugno votiamo per il riconoscimento dei diritti dei diversamente abili non dando più il consenso elettorale a quelle coalizioni di potere antipopolare rappresentate da Enzo Ferrandino e Gianluca Trani ma votiamo e facciamo votare la lista del PCIM-L di cui mi onoro di essere il candidato a sindaco. E questo per dire basta alle odiose barriere architettoniche e per il pieno riconoscimento del diritto alla mobilità dei diversamente abili.