Roma (Lazio) 09 gennaio 2018

Spelacchio non è morto, tornerà a vivere in Val di Fiemme

“L’albero di Natale più famoso del mondo ha occupato pagine e pagine delle principali testate nazionali e internazionali. È entrato nel quotidiano della gente ed ha rapito l’attenzione di radio e tv. La sua nuova vita non è assolutamente un’azione di business – aggiunge l’assessore Pinuccia Montanari – Per questo, non limitiamoci a fare di Spelacchio solo il simbolo delle feste, facciamo di più, eleviamolo a simbolo di un’economia circolare sempre più necessaria per il futuro di Roma e delle nuove generazioni”.

Con il legno di Spelacchio verranno fatti dei gadget ricordo e una “Baby little Home”, una casetta in legno per consentire alle mamme di accudire i propri bambini con fasciatoio, poltrona per l’allattamento e tavolino da gioco per i piccoli. A deciderlo è stata la Giunta Capitolina grazie ad un accordo con la Comunità della Val Di Fiemme.

L’albero sarà rimosso giovedì sera e tagliato in blocchi che verranno inviati in Val di Fiemme per la lavorazione. Un blocco resterà, invece, a Roma per una realizzazione artistica.