Reggio Di Calabria (Calabria) 29 agosto 2016

Terremoto, fermato sciacallo sul web

La polizia postale e la Procura della Repubblica di Reggio Calabria hanno fermato uno sciacallo sul web che, attraverso un falso profilo creato ad hoc su un noto social network, millantava un’attività di raccolta fondi per conto della Protezione Civile di Messina e l’A.N.P.A.S. (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) per le vittime del terremoto di mercoledì 24 agosto. È un 28enne reggino che chiedeva 5 euro di donazione per «una corsa contro il tempo, per dargli un pasto completo» riferendosi alle vittime del sisma. Le indicazioni per effettuare i versamenti portavano al conto intestato al giovane, attivato e utilizzato per il gioco e le scommesse online. Le indagini sono partite grazie alla segnalazione di un utente della rete residente in Liguria che si è rivolto alla polizia postale di Imperia.