Roma (Lazio) 18 agosto 2017

Terrorismo, in Italia stato di allerta rimane a livello 2

Il ministro dell’Interno, Marco Minniti, dopo la strage di Barcellona, ha convocato una riunione straordinaria del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo alla presenza dei vertici delle Forze di polizia e dei Servizi di Intelligence. Potenziati i controlli e le attività di prevenzione. La situazione viene costantemente monitorata dagli organismi di intelligence e dalle forze di polizia, anche in collegamento con i colleghi spagnoli, con cui è in atto uno scambio di informazioni.
Il livello di allerta, spiegano fonti dell’antiterrorismo, è già di livello 2, quello immediatamente precedente a un attacco in corso: tuttavia, le misure di sicurezza e di protezione vengono costantemente messe a punto anche sulla base delle notizie che arrivano dalla Spagna. Il ministro Minniti ha ricordato che nei primi sette mesi dell’anno le espulsioni per ragioni di sicurezza sono state 67, a fronte delle 37 registrate nello stesso periodo dell’anno scorso con un aumento dell’81%, e un numero record di 199 espulsioni a partire dal 2015, compresi tre imam. È cresciuto anche il numero degli estremisti arrestati (29 in confronto a 25), e dei foreign fighters monitorati (125 rispetto a 110).