La cosa che stupisce di questo campo, sia di giorno che di sera, è un intenso viavai. Di sera cambia la tipologia: gente che torna, molti a piedi, altri in bici .Di giorno gente che, con carriole o a mano porta via dal campo materiale per spostarlo chissà dove. Stasera, alla presenza di una radiomobile dei CC si è formato un capannello, qualche ‘ospite’ del campo che si intrattiene sull’ingresso, ora ben illuminato. Ma se stamattina c’erano molti sorrisi, stasera l’aria non era così tranquilla. E’ ovvio che il ‘presidio’ ha rotto consuetudini ormai consolidate da tempo. Diciamo che c’erano molti mugugni. Una nota: ad un certo punto sia io che tutti i presenti (Serena e i suoi collaboratori del VVAA, i CC) abbiamo avvertito un forte odore di platica/gomma bruciata. Si sono introdotti all’interno del campo due volontari della Protezione Civile, muniti di torcia elettrica). Niente, non è stato possibile individuarne la fonte..
Tivoli, cala la notte al Campo Rom Stacchini presidiato
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