La Spezia (Liguria) 20 febbraio 2017

Truffa anziani Smantellata organizzazione di truffatori.

I Carabinieri del Comando Provinciale di La Spezia, unitamente ai militari dell’Arma di Napoli, hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di custodia cautelare, in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale della Spezia, nei confronti di persone ritenute responsabili dei reati di “associazione per delinquere” e “truffa”.
L’indagine, denominata “#SCIACALLO”, è iniziata da giugno 2016 a seguito di una segnalazione pervenuta al “112” da parte di alcuni impiegati di un istituto di credito. Gli impiegati, infatti, si sono insospettiti della inconsueta richiesta da parte di un’anziana cliente di prelevare una somma di denaro contante, insolita rispetto alle sue abitudini. La donna, vedova, 80enne, infatti, spiegava ai cassieri la necessità di ritirare diverse migliaia di euro in contanti per poter pagare la “cauzione” richiestale da un avvocato, per conto di sua figlia, rimasta coinvolta in un incidente stradale.
Attraverso le indicazioni acquisite, il Nucleo Investigativo Carabinieri di La Spazia ha identificato uno dei correi.
D’intesa con la Procura della Repubblica di La Spezia, sono stati avviati complessi accertamenti info-investigativi che hanno permesso di individuare un autonoleggio di Napoli quale punto di riferimento per una serie indeterminata di “batterie” di trasfertisti che da Napoli si diramavano lungo tutta la Penisola per commettere truffe.
L’ulteriore approfondimento investigativo (anche attraverso operazioni di intercettazioni) hanno permesso di riscontrare l’esistenza di più gruppi associativi dediti alla commissione di truffe secondo un preciso modus operandi scegliendo come vittime:
– persone anziane (falso avvocato e del falso carabiniere);
– commercianti e aziende (del falso corriere);
– utenti della strada (lo specchietto rotto).
In sintesi, l’indagine ha consentito di scoprire:
• 35 truffe, perpetrate simulandosi appartenenti a Forze dell’Ordine e/o Avvocati, tra giugno e novembre 2016, ai danni di persone anziane residenti nelle province di La Spezia, Genova, Savona, Imperia, Torino, Alessandria, Biella, Verbania, Firenze, Pistoia, Siena, Grosseto, Perugia, Ravenna, Bari e Foggia;
• 14 truffe, perpetrate tra settembre e novembre 2016, simulandosi dipendenti di spedizionieri, ai danni di ditte o esercizi commerciali ubicati nelle province di Milano, Brescia, Varese, Torino, Novara, Vercelli, Firenze, Pistoia e Modena;
• un numero imprecisato di truffe ai danni di utenti della strada, consumate e/o tentate, nella provincia di Napoli e zone limitrofe, nel periodo settembre-novembre 2016, simulando incidenti stradali con il conseguente falso danneggiamento degli specchietti retrovisori delle autovetture dagli stessi condotte.
Il G.I.P. del Tribunale della Spezia ha disposto il sequestro preventivo di 22 veicoli (auto e furgoni) nella disponibilità citato autonoleggio di Napoli.
A carico di due indagati, in stato di libertà, sono state effettuate perquisizioni domiciliari nell’hinterland milanese, unitamente ai carabinieri del Comando Provinciale di Milano. Nel corso delle indagini sono già state tratte in arresto in flagranza di reato 8 persone e deferite in stato di libertà altre 7. Gli indagati sono complessivamente 38.
Si calcola che le sole truffe sinora accertate nel corso dei tre mesi di investigazioni dei carabinieri spezzini abbiano fruttato all’organizzazione, tra denaro contante e merce sottratta oltre 100mila euro.