Le foto sono di Bruno Peruzzini
Amichevole Torino – Monza: 1 a 0 la rete al minuto 31′ di Obi – C’è anche l’esordio di Iturbe
Formazioni: Torino (4-3-3): Hart, Zappacosta, Rossettini, Moretti, Barreca, Benassi, Valdifiori, Obi, Falque, Belotti, Ljajic.
A disposizione: Padelli, Cucchietti, Maxi Lopez, Martinez, Iturbe, Lukic, Avelar, De Silvestri, Boyè, Benedetti, Ajeti, Kouakou, Rossetti, D’Alena. Allenatore Sinisa Mihajlovic.
Monza (4-3-3): Confortini, Adorni, Roveda, Cazzaniga, Caverzasi, Ruffini, Gasparri, Guidetti, Barzotti, Santonocito, Palazzo.
A disposizione: Battaiola, Costa, Guanziroli, Charion, Perini, Calviello, Ramponi, Palesi, Stronati. Allenatore: Marco Zaffaroni
Arbitro: Signor Gariglio Matteo di Pinerolo
Presentazione:
Il popolo del Toro sorprende ancora, per l’amore verso la propria squadra, i propri colori, ma sopratutto per la storia sempre attuale e sempre più viva verso questo popolo a tinta granata. Successo al di là di ogni aspettativa per l’iniziativa voluta fortemente dal Patron Cairo, che ha regalato ai tifosi di ogni età un’amichevole a porte aperte nello stadio di casa granata tra il Toro e la squadra dilettantistica del Monza, che milita nel campionato di serie D lombardo,.richiamando oltre 10.000 tifosi.
Un’amichevole probabilmente mai realizzata con questi numeri in Italia!
Per seguire una partita organizzata per la prima volta allo stadio Grande Torino si sono presentati in tantissimi; qualcosa di incredibilmente bello e fantastico per la festa che c’è stata, con la Curva Maratona aperta pochi minuti prima del fischio d’inizio proprio per dare la possibilità a tutti di passare un pomeriggio di festa con la squadra del cuore..
Conta poco il valore espresso in campo, anche se il Monza ha tenuto bene, visto anche l’emozione di giocare in uno stadio di serie A e con tanti tifosi ,che ha trasformato un’amichevole in una manifestazione dello sport riuscitissima….
La gara di oggi è servita come tappa di avvicinamento al ritmo partita di domenica contro il Sassuolo.
C’è stato anche il buon esordio di Iturbe, ultimo arrivo e regalo ai tifosi granata da parte della società, che con l’acquisto definitivo di Falque, prepara la squadra per il futuro che per il presidente CAIRO significa EUROPA.
La cronaca della partita:
Considerando gli oltre 10 giorni di inattività per le feste di Natale appena passate e le grandi tavolate il ritmo della partita è stato più che accettabile.
E’ stato sempre il Torino a condurre la partita con gli ospiti che non si sono quasi mai avvicinati dalla parte di Hart se non con un debole tiro nel primo tempo, che l’estremo difensore ha parato in scioltezza.
Al 9′ minuto con una bella punizione di Ljajic con l’estremo difensore Confortini che si distende e respinge; al 10′ un tiro dal limite di Barreca sfiora il palo alla sinistra del portiere ospite; poi,al 26′ un colpo di testa di Belotti fa esultare al gol ma e solo un’illusione.
Al 31′ è Falque dalla destra che si fa largo per un bel cross, ma, una svirgolata della difesa ospite, favorisce Obi che è il più veloce e gonfia la rete da due passi.
Finisce qui, un primo tempo piacevole ed accettabile considerato il “rilassamento” dopo le feste.
La ripresa:
Entrambe le squadre rinnovano gli undici in campo con i panchinari. Fa l’esordio ( buona la prima) dopo l’ufficialità di oggi, Juan Manuel Iturbe.
Minuto 5′, una bella incursione di Martinez manda in bambola la difesa con un bel gioco di gambe e con un tiro praticamente da due passi il venezuelano spara sul portiere Battaiola; dalla ribattuta ne consegue un’altro tiro dove l’attaccante granata spara alto sopra la traversa.
Al minuto 19 su un disimpegno difensivo si fa sotto il Monza con Loris Palazzo che dal limite scocca un tiro che Padelli blocca in due tempi senza problemi.
Anche Lopez si fa ipnotizzare dal portiere ospite al minuto 28′ quando a seguito di un piazzato manda in angolo la sfera.
Al 32′ una grande azione di Boyè che salta come birilli la difesa del Monza, si prepara e tira ma sulla linea salva Guanziroli.
Bene il Monza più motivato dallo stadio, dal pubblico e dal Toro che ha tenuto molto bene il campo e probabilmente più di quanto programmato prima di scendere in campo, pertanto, tanti e tanti complimenti ai ragazzi di mister Zaffaroni
Per il Torino di Sinisa Mihajlovic un buon allenamento che servirà certamente se si vuole continuare a passo spedito verso i piani alti della classifica iniziando proprio domenica da Reggio Emilia contro un Sassuolo in crisi di risultati ma non di gioco.