Ad Harmanli città a 50 chilometri dalla frontiera tra Bulgaria e Turchia, il governo ha aperto una caserma militare in disuso per accogliere i rifugiati, trasformandola in una piccola cittadina siriana. 1400 persone attualmente vivono in attesa di ricevere l’asilo politico. Ma come in tutti i centri, anche ad Harmanli i rifugiati lamentano diversi disservizi. Il tutto in attesa del grande freddo che è alle porte.
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