Intervista alla dottoressa Anna Maria Ferrari, Direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Azienda Ospedaliera Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
Disponibile anche in Italia idarucizumab, farmaco che inattiva in maniera specifica l’effetto di dabigatran, inibitore diretto della trombina, primo della nuova generazione di anticoagulanti orali, entrato nel nostro Paese da circa tre anni, offrendo maggiore sicurezza ai pazienti con la fibrillazione atriale non valvolare. I Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO) stanno assumendo un ruolo sempre più strategico nella prevenzione di eventi tromboembolici nei pazienti a rischio. Per questo motivo diventa importante poter disporre per le rare situazioni d’emergenza, di strumenti che ne inattivino gli effetti in maniera rapida, specifica e sicura. Idarucizumab è un frammento di anticorpo umanizzato, o Fab, sviluppato come farmaco specifico per inattivare l’effetto anticoagulante di dabigatran, nei rari casi in cui questo debba essere rapidamente contrastato.
http://www.salutedomani.com/article/nuovi_anticoagulanti_orali_dabigatran_il_primo_farmaco_con_l_air_bag_20738