Intervista a Francesco Blasi, Professore Malattie Apparato Respiratorio, Università degli Studi di Milano – Fondazione Cà Granda in occasione del congresso nazionale FIP-SIMER di Genova.
«Nel corso del Congresso SIMeR di Genova verrà definito il Consensus sulla vaccinazione anti-pneumococcica», spiega Francesco Blasi, Professore Ordinario, di Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università di Milano. Sarà firmato, infatti, dalla SIMeR e dalla SITL (Società Italiana di Igiene) ed esprimerà la posizione delle due società rispetto a una vaccinazione fondamentale nella prevenzione della polmonite e delle infezioni invasive da pneumococco. «Sarà un documento sintetico e agile di sole 5 pagine – continua – che illustrerà le raccomandazioni sull’uso del vaccino e sui soggetti che ne potrebbero trarre maggior beneficio. In sintesi, la vaccinazione è un prezioso strumento di difesa. Già consigliata nei bambini, finora aveva un’indicazione molto blanda per gli adulti da parte delle varie Regioni. In questo Consensus viene raccomandata la somministrazione nelle persone di oltre 50 anni, perché dopo quest’età aumentano incidenza e mortalità per la polmonite, e in tutte i soggetti a rischio, cioè quelli con comorbidità come diabete, BPCO, scompenso cardiaco. Viene così abbassata la soglia dell’età consigliata per il vaccino antinfluenzale, cioè i 65 anni». La Liguria aveva già dimostrato la sua sensibilità sull’argomento in passato, infatti è stata la prima Regione italiana ad aver introdotto questa misura preventiva nel suo calendario vaccinale già nel 2003.
http://salutedomani.com/article/simer_dall_europa_all_italia_contro_le_malattie_respiratorie_16809